Adozione

Adottare un bambino é un percorso lungo e complesso fatto di carte, colloqui, timbri, persone, firme, paure, parole, emozioni.

C'e' il dolore per primo che due persone affrontano, il dolore forte e tremendo di non poter concepire un bambino, un senso di colpa, di inutilita', di aridita' che si fa largo all'interno di una dinamica di coppia nella storia vissuta da una donna e un uomo. C'e' la voglia e la forza di voler essere genitori, di voler trasmettere a qualcuno tutto cio' che si ha dentro, il bene, l'amore, la vita. C'e' la burocrazia che fa sospirare, attese, incontri, il timore di essere considerati non idonei da qualcuno che giudica.

Con l'adozione nasce una famiglia. Nasce dall'incontro di queste due storie cosi' diverse, storie che hanno bisogno di essere rispettate, legami che hanno bisogno di essere accolti per creare un nuovo legame, nasce da persone con bagagli pesanti, da esperienze cosi' lontane, ma nasce da persone ugualmente cosi' affamate d'amore da dare e da avere, l'amore che c'e' quando nasce una famiglia.

Ma da qualche parte c'e' un bambino che gia' vive e aspetta. Aspetta con la sua sofferenza di un rifiuto per mille motivi di persone che non hanno potuto accoglierlo nella loro vita, col suo vissuto di senso di colpa per non essere stato voluto, con l'ansia di non avere "ancora" un papa' e una mamma, aspetta e sogna di essere figlio.

Il lavoro con la famiglia dopo l'adozione ha quindi l'obiettivo di sostenere tutti i suoi componenti attraverso uno spazio di consultazione rivolto alle coppie, ai singoli, o al minore, nelle situazioni di difficolta' emotive collegate alla storia personale del bambino, al legame di attaccamento, all'inserimento nel nuovo contesto sociale e scolastico, ai cambiamenti del ciclo di vita nella coppia e nelle dinamiche genitore-figlio.

Il sostegno psicologico é consigliato alla famiglia adottiva ed in particolare:

- nel primo anno di adozione: per avere un confronto e un sostegno continuo in una delle fasi piu' delicate del percorso adottivo, in relazione agli aspetti educativi, psicologici e relazionali con il bambino e con i genitori;
- nel momento in cui si avverte una situazione di stress nella cura del bambino: quando il bambino inizia a percepire la complessita' delle relazioni familiari, o quando la coppia genitoriale percepisce fatica, disorientamento, o si sente sopraffatta dal comportamento del bambino ed infine quando inizia ad avere pensieri negativi sul futuro, sul proprio ruolo di genitore, sulle potenzialita' del figlio;
- l'entrata in pre-adolescenza e adolescenza: per il ragazzo adottato puo' diventare un momento particolarmente difficile doversi confrontare con molteplici figure che hanno contribuito alla costruzione della sua identita'. Per i genitori puo' essere importante un momento di confronto in cui imparare a riconoscere le emozioni che abitano il mondo degli adolescenti, identificando anche gli eventuali elementi di rischio per poter prevenire comportamenti di disagio.